È in arrivo dal 19 al 24 Settembre al Teatro dell’Opera di Roma la tanto attesa “Serata Coreografi Contemporanei”, ormai appuntamento fisso per la compagnia capitolina. Quest’anno sul palcoscenico un trittico formato da “Within the Golden Hour” di Christopher Wheeldon su musiche di Ezio Bosso, “Chacona” di Goyo Montero su musiche di Bach e in chiusura il “Bolero” di Krzysztof Pastor sul capolavoro musicale di Maurice Ravel.

Alessandra Amato e Claudio Cocino in prova con Cristopher Wheeldon – Photo Credit: Teatro dell’Opera di Roma

Torna anche quest’anno al Teatro dell’Opera di Roma la riuscitissima serata del trittico contemporaneo, formula fortemente voluta dalla Direttrice del Corpo di Ballo Eleonora Abbagnato. Dal 19 al 24 Settembre andrà in scena la “Serata Coreografi Contemporanei“, composta da tre lavori molto diversi tra loro che entreranno ora nel repertorio della compagnia romana.

Ad aprire la serata sarà Within the Golden Hour di Christopher Wheeldon, creato nel 2008 per il San Francisco Ballet. Una poesia per quattordici danzatori sulla partitura originale per archi di Ezio Bosso, a cui si aggiunge la musica di Antonio Vivaldi. I costumi vedranno la firma di Anna Biagiotti, per un’ormai consolidata collaborazione, e le luci saranno di Peter Mumford.

Fumi Kaneko e Reece Clarke in Within the Golden Hour – Photo Credit: Foteini Christofilopoulou

A seguire, Chacona di Goyo Montero, creato nel 2017 per il Ballet Nacional de Sodre di Montevideo su musiche di Bach. Pensato per danzatori classici, il breve balletto usa una tecnica contemporanea. <<Il pezzo è come una maratona – spiega l’autore – ma è anche molto gratificante. Se dai qualcosa, ti restituirà qualcosa>>. Le scene e i costumi sono firmati dallo stesso Montero, insieme a Verena Hemmerlein, mentre le luci sono di Nicolás Fischtel.

Artisti del Birmingham Royal Ballet in Chacona – Photo Credit: Johan Persson

A concludere la serata sarà invece il Bolero di Krzysztof Pastor, creato nel 2012 sul capolavoro di Maurice Ravel. In questa versione, arricchita dalle scene e dai costumi di Tatyana Van Walsum e dalle luci di Bert Dalhuysen, Pastor decide di non riprendere la classica concezione del “cerchio”, ma di usare un ampio spazio rettangolare. Da qui sviluppa la sua idea e affida l’esecuzione a un uomo e a una donna, una coppia principale con un corpo di ballo che li ingloba e li rilascia.

Polski Balet Narodowy in Bolero – Photo Credit: Ewa Krasucka

In scena si alterneranno le étoile del Teatro capitolino Alessandra Amato, Rebecca Bianchi e Alessio Rezza, i Primi Ballerini Claudio Cocino e Michele Satriano e il Corpo di Ballo nella sua interezza. La Prima andrà in scena Martedì 19 Settembre alle ore 20 e a seguire si replicherà il 20, il 21 e il 22 alla stessa ora. Sabato 23 lo spettacolo sarà invece alle ore 18, mentre Domenica 24 alle 16.30.

Per informazioni e per acquistare i biglietti: https://www.operaroma.it/spettacoli/serata-coreografi-contemporanei/

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